Non possiamo non raccogliere questo ulteriore appello di papa Francesco, Angelus domenica 4 agosto: “Basta, fratelli e sorelle! Basta! Non soffocate la parola
del Dio della Pace ma lasciate che essa sia il futuro della Terra Santa, del Medio
Oriente e del mondo intero! La guerra è una sconfitta!”
I giorni che stiamo vivendo sono sempre più carichi di sofferenza e morte.
Soffiano forti venti di guerra. Quella Terza Guerra Mondiale a pezzi ci sembra
sempre più vicina e angosciante. Troppi popoli in molti luoghi del mondo sono
dilaniati dalla guerra. Possiamo restare indifferenti o spettatori? O peggio ancora
complici?
Uniamo le nostre voci e il nostro impegno per chiedere ai responsabili delle
sorti del mondo: basta, cessate il fuoco! Già più volte in questi ultimi anni abbiamo
unito le nostre voci e le nostre forze per chiedere un impegno concreto di disarmo.
Sono i giorni dell’anniversario delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki.
Come vivere questi anniversari se non rinnovando la richiesta all’Italia di aderire al
Trattato ONU per la messa al bando delle armi nucleari? Lo chiediamo da anni con la
campagna “Italia ripensaci”. Proprio in questi primi giorni di agosto denunciamo la
follia della corsa al riarmo, come già richiamato da Papa Francesco nel discorso al
Corpo Diplomatico, lo scorso 8 gennaio: “Occorre perseguire una politica di
disarmo, poiché è illusorio pensare che gli armamenti abbiano un valore deterrente.
Piuttosto è vero il contrario: la disponibilità di armi ne incentiva l’uso e ne
incrementa la produzione. Le armi creano sfiducia e distolgono risorse”. E nello
stesso discorso aggiungeva: “Ribadisco ancora una volta l’immoralità di fabbricare
e detenere armi nucleari”.
È un appello che rivolgiamo ai capi delle nazioni, ma anche a tutti i credenti, a
chi vuole vivere il vangelo della pace, insieme a tutte le donne e gli uomini di buona
volontà. Prima che sia troppo tardi.
Giuseppe Notarstefano,
Presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana
Emiliano Manfredonia,
Presidente nazionale delle Acli
Francesco Scoppola e Roberta Vincini,
Presidenti Comitato nazionale Agesci
Matteo Fadda,
Presidente della Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
Cristiana Formosa e Gabriele Bardo,
Responsabili nazionali del Movimento Focolari Italia
Mons. Giovanni Ricchiuti,
Presidente nazionale di Pax Christi