Lo sapevi che i fondali marini sono l’ultima frontiera delle multinazionali assetate di metalli? Le aziende infatti stanno facendo pressioni sui governi per ottenere il permesso di devastare gli abissi per estrarre materie come cobalto, manganese e zinco, causando danni irreversibili alla vita che si trova in fondo agli oceani. Dobbiamo fermarli ora, prima che sia troppo tardi! Aggiungi la tua voce alla mia, firma la richiesta di Greenpeace ai governi per vietare queste pratiche prima che inizino!

Questo il messaggio di presentazione di una petizione raggiungibile al seguente indirizzo
https://act.gp/StopDeepSeaMiningFirmaOra

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