Uno storico evento multireligioso avrà luogo a Hiroshima, in Giappone, il 9 e 10 luglio 2024.
Questo evento si intitola Intelligenza artificiale – Etica per la Pace: le religioni mondiali.
In un luogo simbolico, i leader delle principali religioni mondiali si riuniranno per firmare la “Rome Call for AI
Etica”, sottolineando l’importanza vitale di guidare lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale con principi etici per garantire che sia al servizio del bene dell’umanità.
L’evento è promosso dalla Pontificia Accademia della Vita, Religions for Peace Japan, United Forum per la pace di Abu Dhabi degli Emirati Arabi Uniti e il Rabbinato Capo della Commissione israeliana per le relazioni interreligiose.
La “Rome Call for AI Ethics” è stata emanata dalla Pontificia Accademia per la Vita e promossa dalla RenAIssance Foundation nel tentativo di promuovere l’algoretica, ovvero uno sviluppo etico di intelligenza artificiale.
Il documento mira a favorire un approccio etico all’Intelligenza Artificiale (AI) e a promuovere senso di responsabilità tra le organizzazioni, i governi, le multinazionali della tecnologia aziende e istituzioni, per dare forma a un futuro in cui l’innovazione digitale e il progresso tecnologico è al servizio del genio e della creatività umana, preservandolo e rispettandolo la dignità di ogni individuo e quella del nostro pianeta.
In seguito alla firma della Rome Call da parte dei leader delle tre religioni abramitiche (Cristianesimo, Islam ed Ebraismo) nel 2023, in nome della convivenza pacifica e della condivisione valori, l’evento di Hiroshima rafforza l’idea che un approccio multireligioso sia vitale questioni come l’etica dell’IA è la strada da seguire.
Le religioni svolgono un ruolo cruciale nel plasmare un mondo in cui si sviluppa il concetto di sviluppo di pari passo con la tutela della dignità di ogni singolo essere umano e la preservazione della pianeta, la nostra casa comune. Unirsi per chiedere lo sviluppo di un’etica dell’intelligenza artificiale è a passo che tutte le tradizioni religiose devono compiere.