Abbiamo già denunciato nei giorni scorsi la censura praticata da Facebook su tanti interventi pubblicati sull’impegno politico dei cattolici (CLICCA QUI). E nel frattempo, come già scritto in precedenza, non c’è stata alcuna risposta da parte del Social alle richieste di chiarimento, nonostante l’impegno che in tal senso si assume nel momento in cui informa della rimozione di un post.
Ora, gli amici della redazione del giornale online Ultima Edizione hanno subito la stessa sorte dopo aver ripreso il nostro recente intervento sulle stragi neofasciste CLICCA QUI).
C’è proprio qualcosa che non funziona nei meccanismi di controllo di Facebook sulla qualità di ciò che viene pubblicato. E le censure che denunciamo lo stanno clamorosamente a confermare.