Il 27 dicembre giorno della verità? Mentre il professor Maddalena denuncia le violazioni costituzionali a suo avviso insite nella Legge di bilancio varata dalla Camera (CLICCA QUI), il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, segue a ruota Isabella Rauti nel celebrare il Movimento Sociale che sempre partito neo – fascista fu.
Per le strade di Roma, ma forse sarà lo stesso da altre parti, si vedono i manifesti di Pino Rauti, padre di Isabella e fondatore del Msi, che presenta una frase su cui molti vorrebbero avere un chiarimento soprattutto dalla Presidente del consiglio Giorgia Meloni, che ha mandato La Russa a presiedere Palazzo Madama e ha fatto sottosegretario la Rauti: “Il futuro è nelle radici”.
E allora intendiamoci bene, le radici del nostro Paese stanno nella scelta democratica ed antifascista e non certamente nella nostalgia per un nefasto periodo che lo ha travagliato fin troppo a lungo e che continua a gettare fino ai nostri giorni ombre altrettanto nefaste.
Si parlava un tempo della “doppiezza” di Togliatti, cui però nessuno fortunatamente dette mai la piena responsabilità di governo. Che la Meloni ne dà una nuova versione provando ad incantarci con tutti i bei discorsini sulla negazione del fascismo? E se ne facesse uno serio anche sul neofascismo missino e sulle “radici” da cui dovremmo far nascere il futuro? Già, chissà quale futuro…