Nell’imminenza del secondo anniversario della sciagurata guerra ucraina, la Segreteria nazionale di INSIEME diffonde il seguente comunicato
Il 24 febbraio segna il secondo anniversario dell’aggressione della Russia di Putin all’Ucraina. INSIEME rinnova la sua condanna di questa inaccettabile violazione del diritto internazionale, che ha causato nel cuore dell’Europa centinaia di migliaia di morti civili e militari, enormi distruzioni di abitazioni e di infrastrutture, milioni di profughi, ed esprime la sua piena solidarietà all’Ucraina.
Nel momento in cui la politica americana è attraversata dalle incertezze della campagna elettorale INSIEME chiede al Governo italiano di spingere l’Unione Europea ad assumersi con chiarezza e fermezza la responsabilità di lavorare alla ricostruzione di un assetto pacifico in Europa. Questo significa innanzitutto continuare a fornire all’Ucraina il sostegno economico e militare necessario alla sua difesa. Contemporaneamente deve essere elaborato un coraggioso piano di pace per ristabilire un assetto europeo rispettoso del diritto internazionale e del diritto all’autodeterminazione da parte di tutti i popoli, capace di contemperare le esigenze legittime di tutte le parti in causa, ivi comprese quelle delle minoranze regionali, etniche e linguistiche.
L’Italia ebbe il coraggio d’intervenire prontamente per la soluzioni di delicate questioni legate alle minoranze in modo da assicurare una pacifica convivenza. Può costituire un esempio da far valere anche nel caso della sanguinosa vicenda costata così tanto in termini di vite umane ed economici.