Una recentissima polemica a distanza tra il Ministero degli Affari esteri cinese e la Ministra britannica agli esteri Liz Truss richiede delle precisazioni sul ruolo della Nato.
I cinesi hanno accusato l’Alleanza per la difesa del Nord Atlantico di aver “incasinato” l’Europa e di essere intervenuta negli ultimi anni nella regione dell’Asia-Pacifico per fomentare conflitti e creare problemi persino nel resto del mondo.
La Truss ha rinnovato gli appelli a rafforzare la Nato sulla scia della guerra in Ucraina ed ha affermato che le mosse coordinate per isolare la Russia dall’economia mondiale hanno dimostrato che “l’accesso al mercato per i paesi non democratici non è più da considerarsi scontato”. E su questo punto ha tirato in ballo anche la Cina sostenendo che la Nato “ha dovuto prevenire le minacce nell’Indo-Pacifico ed estendere le sue prospettive alle democrazie al di fuori dei suoi membri, come Taiwan”.
Ora, la polemica delle ultime ore tra Regno Unito e Cina ha un motivo d’interesse soprattutto per quanto riguarda l’immagine della Nato agli occhi degli altri e la necessità di ricordare precedenti interventi dell’Alleanza di difesa del Nord atlantico.
E’ vero che la Nato ha già operato all’esterno della propria area d’interesse, ma sempre dopo una decisione delle Nazioni Unite. Accadde per la Libia nel 2011, con la risoluzione 1973. Accadde in Afghanistan con l’intervento denominato “International Security Assistance Force” in assistenza dell’Autorità afghana, che si insediò a Kabul dopo la sconfitta dei talebani e di Bil Laden il 22 dicembre 2001, ma solo a seguito della Risoluzione n. 1386 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di due giorni precedenti. Com’è ricordato dal sito del nostro Ministero della Difesa (CLICCA QUI), dal 2003 fu poi data vita ad una Missione Multinazionale il cui contingente militare è stato guidato dalla NATO. Questo consentì all’Italia di assumere la responsabilità di uno dei cinque settori regionali in cui venne suddiviso l’intervento in Afghanistan.
In precedenza, la Nato era intervenuta con un “ruolo primario” anche nella ex Jugoslavia ma anche in questo caso sulla base della Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni unite n. 1244 (CLICCA QUI).
Ogni forzatura, in un senso o in un altro, non può non tenere conto delle precedenti vicende storiche. La Nato è e resta un organismo che coinvolge 30 nazioni con un compito difensivo e, salvo una decisione adottata dall’Onu, non può assumere altri compiti.
Le polemiche tra britannici e cinesi, semmai, rendono davvero urgente la decisione da parte dell’Unione europea di concretizzare una propria idea di difesa condivisa.