APERITIVO INSIEME VENETO – PUGLIA
GIOVEDI’ 13 MAGGIO 2021 (ORE 18,00 – 20,00)
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“LE INFRASTRUTTURE PER RILANCIARE L’ITALIA”
SALUTO: Prof. ALFONSO BARBARISI
(Coordinatore nazionale INSIEME “Dipartimento Sviluppo del Mezzogiorno”)
Relatori:
“LO STATO DELLE INFRASTRUTTURE ITALIANE: PROBLEMI E SOLUZIONI”
Ing. PASQUALE CIALDINI
(già Direttore Ministero Lavori Pubblici, Segretario ASSOCIAZIONE GENIO CIVILE ITALIA)
“LE INFRASTRUTTURE PER LA PUGLIA. TERMINALI DELLO STIVALE ITALIA O HUB INTERNAZIONALI?”
Ing. PASQUALE COLONNA
(docente di “Strade, Ferrovie e Aeroporti”, Politecnico di Bari”)
Introduzione e conclusioni: dott. MARIO ROSSI (Componente del coordinamento nazionale INSIEME)
Risalta agli occhi di tutti l’inadeguatezza della dotazione infrastrutturale dell’Italia, soprattutto nel trasporto, dove strozzature e anelli mancanti impediscono recuperi di produttività e ostacolano la creazione di nuova occupazione, in sintesi, bloccano le prospettive di sviluppo. Nel nostro Paese, all’interno degli investimenti nelle costruzioni, la quota dedicata agli investimenti infrastrutturali si attesta all’1,5%, rispetto ad una media europea del 2,7%, provocando di anno in anno la crescita del divario tra l’Italia e gli altri Paesi europei. Le vecchie infrastrutture sono state spesso gestite male, ovvero sono state “maltenute” e non “mantenute” (che deriva dal latino: manu tenere, tenere con mano), con gli effetti catastrofici e le perdite di vite umane che tutti conosciamo. In alcuni casi scelte politiche sbagliate hanno privilegiato la costruzione di nuove “grandi opere”, senza però un’adeguata programmazione e una corretta progettazione. Nei casi in cui la situazione è sfuggita ad un sano ed indispensabile controllo, sono dilagate la corruzione e le infiltrazioni di natura mafiosa, che hanno allungato i tempi di realizzazione delle opere e ne hanno accresciuto i costi. L’iniziativa odierna è promossa dagli amici pugliesi e veneti di INSIEME, per favorire un dialogo solidale tra persone che animano territori diversi con competenza e passione per il bene comune.
Per far fronte a questa situazione verranno illustrate 6 proposte che dovrebbero rientrare nel programma di governo:
1) Piano quinquennale di manutenzione e adeguamento normativo (sismico e antincendio) di strade e ferrovie;
2) Piano quinquennale di interventi di difesa fluviale e sistema di monitoraggio continuo;
3) Completamento degli anelli mancanti (o superamento delle strozzature) sia sulla rete TEN sia
sulla rete nazionale e
completamento delle infrastrutture già iniziate;
4) Sviluppo del trasporto ferroviariomerci con particolare cura al collegamento dei porti e delle a
ree industriali conta rete
ferroviaria (in modo da evitare il doppio trasbordo nave-strada e poi strada- ferrovia);
5) Adeguamento della rete ferroviaria esistente nelle regioni meridionali(elettrificazione e
secondo binario) ed estensione della rete
ad Alta capacità;
6) Piano nazionale della sicurezza stradale per combattere la pandemiadimenticata della
mortalità sulle strade (prima causa di morte
Dei giovani dai 16 ai 28 anni) prevedendo interventi per eliminare i punti neri (luoghi dove
si registrano con più frequenza incidenti) e con il potenziamento del trasporto pubblico nelle
città e con corsi di educazione stradale nelle scuole.
Simone Donadello
Team Comunicazione
INSIEME PER – Veneto