Confesso, sono interessato alla problematica riguardante la possibilità di vita senziente, oltre la nostra, nell’Universo, da almeno quarant’anni, e quindi ho pensato, cosa non facile per vari motivi, di condividere con gli eventuali lettori alcune mie considerazioni, ma soprattutto alcuni fatti di rilievo, estrapolati da un mare magnum di informazioni. In realtà avevo già affrontato l’argomento in un precedente scritto (CLICCA QUI).

Parto da quella che è ormai una verità acclarata, e cioè il rilascio di video da parte del Pentagono dai quali risultano tracce evidenti, sui radar dei caccia dell’Air Force, di velivoli non identificati, dalle caratteristiche di movimento non comuni ad altri veicoli terrestri. Ricordo che già nel 1989 ci fu la famosa “ondata belga”, con numerosissimi avvistamenti per vari giorni (migliaia di testimoni), confortati da tracciati radar. Per chi volesse approfondire queste ed altre notizie, segnalo l’esistenza di un blog dedicato e aggiornatissimo del Corriere della Sera (sic!!!): si chiama, con gioco di parole, Mistero bUFO, realizzato da Flavio Vanetti, ed è attivo dal 2010, con un archivio incredibilmente ricco e con validi approfondimenti. Leggendo il blog, forse anche i più scettici potrebbero iniziare a porsi qualche domanda: con un archivio così zeppo di notizie, forse potremmo facilmente concludere che qualcosa, e forse non solo qualcosa, di vero deve pur esserci (CLICCA QUI) Sull’”ondata belga” ecco un link tratto dal blog (CLICCA QUI)

E allora come mai c’è tanta resistenza per fare ricerche a livello ufficiale? E perché tuttora chi affronta apertamente l’argomento viene trattato con sufficienza, quando va bene, anche se sono numerosissimi i testimoni eccellenti, come ad esempio l’ex Presidente Carter, senza dimenticare gli astronauti Gordon Cooper, Buzz Aldrin, Edgar Mitchell, o il colonnello dell’Aereonautica Militare Roberto Doz? Certo, le implicazioni sarebbero di portata enorme, ma forse è proprio per questo che si rende doverosa un’analisi approfondita della tematica. Cercherò di illustrare il mio punto di vista, e parto da un evento ufficiale che si è svolto a Washington nel 2013, Il Citizen Hearing on Disclosure (Audizione Pubblica sulla Divulgazione): quaranta testimoni di dieci Paesi, hanno riferito davanti a sei membri del Congresso degli Stati Uniti: i senatori Mike Gravel, Roscoe Bartlett, Merrill Cook, Lynn Woolsey, Carolyn Kilpatric e Darlene Hooley. Questo speciale comitato, i cui membri vantano complessivamente 80 anni di permanenza in carica al Congresso americano, si è riunito per oltre trenta ore nell’arco di cinque giorni. Al centro delle audizioni ci sono state testimonianze della presenza extraterrestre.
Non si possono certo riportare 5 giorni di lavori, ma allego il link del quotidiano La Stampa che riporta un articolo del New York Times, un po’ irridente (si ha sempre paura di esporsi), ma non troppo (CLICCA QUI)
Qui una breve presentazione, purtroppo solo in inglese (CLICCA QUI)

Dei tanti relatori da tutto il mondo, tutti sotto giuramento, ne ricordo solo alcuni: il Capo Divisione della sezione Incidenti ed Investigazioni della FAA (Amministrazione Federale per l’Aviazione), John Callahan; l’ufficiale del Ministero della Difesa inglese Nick Pope, per 27 anni delegato allo studio del fenomeno, autore del libro “ Incontri nella foresta di Rendlesham: il più documentato incidente UFO al mondo” (un UFO era atterrato nella foresta sede di una della basi NATO più grandi del mondo, Bentwaters), libro scritto con James Penniston, ufficiale USA, testimone oculare dell’evento (CLICCA QUI); il colonnello medico dell’Aviazione Militare statunitense Jesse Marcel jr, il cui padre era a capo della sicurezza della base militare di Edwards e fu uno dei primi ad intervenire sul luogo del famoso evento di Roswell: suo padre portò a casa alcuni pezzi dell’UFO precipitato e il coraggioso collega ne aveva consegnato uno ai senatori; Gary Heseltine, ufficiale di Scotland Yard, testimone oculare; Roberto Pinotti, decano degli ufologi italiani, famosa la sua foto con Andreotti (di cui era consulente!!!) (CLICCA QUI).

Ma la testimonianza di spicco era stata quella dell’ex Ministro della Difesa Canadese e vice-Primo Ministro Paul Hellyer, il primo dei ministri del G7 ad affermare, nel 2005, che “gli UFO sono reali come gli aerei nel cielo”. Nel suo libro “La luce alla fine del tunnel: piano di sopravvivenza per il genere umano”, edizioni Verdechiaro, aveva affermato che negli incontri ufficiali tra governi si parlava spesso di Ufo, ma anche che c’erano stati in passato incontri con i nostri governi in cui gli ET avevano espresso preoccupazione per lo stato del Pianeta, ma la loro offerta di aiuto era stata rifiutata perché non si riteneva ancora giunto il momento propizio. Poi fa una proposta, da politico navigato, e cioè amnistia per quanti nei decenni scorsi hanno contribuito a mantenere il segreto (il famoso cover up), per facilitare così l’evoluzione delle cose, rifacendosi all’esperienza di Nelson Mandela in Sud Africa.
Rimanendo negli USA, sono da ricordare le clamorose affermazioni di John Podesta, ex consigliere capo di Bill Clinton, consigliere di Obama, e capo della campagna elettorale di Hillary Clinton, che afferma così su Twitter:“ Il mio più grande rimpianto nel 2014 è stato quello di non essere stato capace di svelare la verità sugli UFO. Dobbiamo ammettere che abbiamo incontrato gli Alieni”. Sempre secondo il consigliere, i governi mondiali dovrebbero ammettere non solo l’esistenza degli Alieni, ma che sono addirittura anni che sono in contatto con loro. Anche la Clinton aveva promesso grandi rivelazioni (CLICCA QUI).

Ma tornando in Italia, è doveroso segnalare un altro blog, attivo da molti anni: si chiama Extremamente, ed è della giornalista Sabrina Pieragostini, che lavora per Studio Aperto, la testata giornalistica di Italia 1, di cui attualmente è caporedattore (CLICCA QUI). Anche questo blog ha un fornitissimo archivio che data dal 2011. La giornalista, autrice dei libri “Inchiesta UFO” e “UFO: parlano i piloti”, ha organizzato vari eventi sulla tematica, ma voglio parlare di uno in particolare che si è tenuto a Milano nel Settembre 2015 ed al quale ho partecipato. Do alcune informazioni, che hanno dell’incredibile: innanzitutto la sede, palazzo Cusani, ovvero la Caserma Brera al centro di Milano, sede del comando NATO dell’Italia del Nord. Ad accogliere 200 ufologi, molti di più quelli rimasti fuori, nel Salone Radetzky (nostalgia del passato?), il Generale Pennino, Capo di stato Maggiore delle forze NATO Italia del Nord e della Lombardia; in prima fila ad ascoltare, l’ex Sindaco ed europarlamentare Gabriele Albertini; tra i relatori il colonnello Arturo Cattel dell’Aereonautica Militare e Nick Pope, di cui ho parlato prima.

Appare allora del tutto evidente come l’argomento sia ben conosciuto da chi ricopre incarichi importanti, e che evidentemente si ritiene che le problematiche ad esso connesse debbano perlomeno essere attentamente analizzate per poter poi così individuare strategie di comportamento.

Dal blog, ricco di notizie, apprendiamo che ad affermare che gli ET sono qui fra noi è stato di recente un famoso scienziato, il Professor Garry Nolan, che a metà maggio, mentre era ospite della conferenza organizzata da SALT iConnection a New York dal titolo “Il Pentagono, l’intelligenza extraterrestre e gli Ufo precipitati”, ha parlato a ruota libera, senza reticenze, rispondendo a tutte le domande del padrone di casa Alex Klokus, tra i fondatori di SALT (Forum globale sulla leadership di pensiero che comprende finanza, tecnologia e politica). «Credi che un’intelligenza aliena abbia già visitato la Terra?», gli ha chiesto Klokus. «Credo che si possa fare un passo in avanti: non ci ha semplicemente visitato, ma è stata qui per un lungo tempo ed è ancora qui», la replica di Nolan (CLICCA QUI).

Non dimentichiamo però che a parlare dell’argomento sono stati, nel tempo, anche autorevoli esponenti della Chiesa di Roma, a cominciare da Monsignor Corrado Balducci, scomparso nel 2008, frequentatore assiduo di convegni ufologici (CLICCA QUI) https://www.facebook.com/watch/?v=4014263675359666 Ricordo poi Monsignor Gianfranco Basti, che ho avuto modo di conoscere ad un convegno ufologico a San Marino, dal 2002 professore ordinario di Filosofia della Natura e della Scienza presso la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Lateranense di Roma, sicuramente una mente eccelsa, consulente dell’Agenzia Spaziale Italiana, autore di ben 120 articoli scientifici e di una memorabile intervista nella quale parla apertamente di alieni nella Bibbia (CLICCA QUI e QUI). Ma abbiamo anche testimonianze da parte degli ultimi due Direttori della Specola Vaticana, il gesuita padre Josè Gabriel Funes, che in una intervista all’0sservatore Romano del 2018, intitolata ” L’extraterrestre è mio fratello”, afferma: “E’ possibile credere in Dio e negli extraterrestri” e “si può ammettere l’esistenza di altri mondi e altre vite, anche più evolute della nostra, senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell’incarnazione e nella redenzione”, e il gesuita padre Guy Consolmagno, attuale Direttore, ospite d’onore in molti convegni scientifici e anche ufologici, autore del libro “Battezzereste un extraterrestre?” (CLICCA QUI).  Qui un articolo ripreso dal blog del Corriere (CLICCA QUI).

Si potrebbe continuare a lungo, ma intanto una possibile proposta potrebbe essere quella di istituire un comitato di esperti, auspicabilmente su iniziativa del Vaticano, per fare il punto sullo status attuale e proporre linee di indirizzo per affrontare al meglio situazioni che potrebbero ipoteticamente presentarsi da un giorno all’altro.

Massimo Brundisini

 

 

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