Oggi sarà una giornata di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione.
La Presidenza della Cei ha deciso di promuoverla in comunione con i cristiani di Terra Santa secondo le indicazioni del Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini.
«Si organizzino momenti di preghiera con adorazione eucaristica e con il rosario alla Vergine Santissima”, è stato l’appello del cardinale Pizzaballa, secondo cui “è questo il modo in cui ci ritroviamo tutti riuniti, nonostante tutto, e incontrarci nella preghiera corale, per consegnare a Dio Padre la nostra sete di pace, di giustizia e di riconciliazione”.