Parte oggi da Milano la raccolta firme per eliminare le parti della legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum, che nel loro complesso hanno consegnato la scelta dei rappresentanti del popolo in Parlamento alla cerchia ristretta dei capi Partito.
INSIEME, con voto unanime del Consiglio nazionale, ha aderito al Comitato promotore per contribuire a una buona battaglia in difesa della democrazia rappresentativa.
Alle ore 21, al Teatro Franco Parenti (via Pier Lombardo 14 – Milano) vi sarà anche il nostro Stefano Zamagni al lancio dell’iniziativa, con Giorgio Benvenuto, presidente emerito del Comitato referendario, Elisabetta Trenta, presidente effettivo, e altri esponenti politici accomunati dalla volontà di ribaltare una legge pensata per creare un bipolarismo forzato e tutelare l’oligarchia del teatrino mediatico.
Il Comitato, costituito da cittadini di diverso orientamento politico e formazione culturale, accomunati dal proposito di restituire a ciascun italiano il diritto di scegliere chi debba rappresentarlo, si impegna a raccogliere entro il 30 settembre le firme per l’abrogazione parziale della legge elettorale tramite i quesiti referendari depositati alla Suprema Corte di Cassazione il 3 aprile 2024.
I quesiti sono quattro e precisamente:
1) Abolizione del voto congiunto tra candidati uninominali e liste plurinominali;
2) Niente soglie di accesso per liste autonome e per coalizioni
3) No pluricandidature e ogni candidato solo nel suo collegio;
4) Tutte le liste devono raccoglire le firme per proporre candidature.
Al di là dei particolari tecnici, si tratta di una battaglia di libertà per la democrazia disegnata dalla Costituzione. Un Parlamento di “nominati” è una vergogna per la Repubblica: restituiamo il potere di scelta ai cittadini!
INSIEME si impegnerà al massimo per far conoscere le buone ragioni che hanno portato al referendum e nella raccolta firme.