Gli Stati Uniti inviaranno all’esercito ucraino le famigerate bombe a grappolo. Le “Cluster bombs” hanno la caratteristica di disseminarsi sul terreno e di restare per anni un pericolo concreto, e fortissimo, non solo per i combattenti, ma anche per i civili.
Vista la loro pericolosità, e le conseguenze della loro utilizzazione destinata ad avere effetti di lunga durata, numerosi paesi, incluso i principali europei, avevano dato vita e sottoscritto un’apposita Convenzione che impegna ad oggi un’ottantina di paesi, tra cui l’Italia. Come purtroppo accade spesso, lo è anche nel caso di tanti tribunali internazionali, spesso invocati a seconda delle convenienze, nazioni importanti come gli Stati Uniti, la Russia la Cina non l’hanno sottoscritta.
Fino a pochi giorni fa l’Ucraina aveva lamentato l’uso di questi micidiali ordigni da parte delle truppe russe. Evidentemente, adesso, assisteremo ad un ripensamento e all’utilizzazione di ordigni destinati solo, se possibile, a far diventare la guerra in atto ancora più cattiva.